Il trattamento di disoccupazione si interrompe quando il lavoratore: ha
percepito tutte le giornate di indennità o viene avviato ad un nuovo lavoro.
L'INPS precisa che il trattamento di disoccupazione si interrompe quando il
lavoratore:
- ha percepito tutte le giornate
di indennità;
- viene avviato ad un nuovo
lavoro (il lavoratore dovrà comunicarlo immediatamente all'Inps), salvo il
caso in cui si rioccupi per un periodo non superiore ai 5 giorni
consecutivi;
- inizia un'attività di lavoro
autonomo;
- viene cancellato, per qualunque
motivo, dalle liste dei disoccupati;
- diviene titolare di un
trattamento pensionistico diretto (pensione
di vecchiaia, di anzianità, pensione anticipata, pensione di
inabilità o assegno di invalidità). L'indennità è interamente cumulabile,
invece, con le pensioni indirette e di guerra, le pensioni di invalidità
civile, l'assegno sociale, le rendite da infortuni, le pensioni a carico
di Stati esteri non convenzionati e le pensioni privilegiate per infermità
contratta a causa del servizio militare obbligatorio di leva;
- si trasferisce, durante il
periodo di godimento dell'indennità, in paesi extracomunitari non
convenzionati, salvo che si tratti di brevi periodi per gravi e comprovati
motivi di salute o di famiglia.
I contributi figurativi
I periodi di disoccupazione in cui è stata percepita l'indennità sono coperti da contribuzione figurativa. Le settimane di contribuzione figurativa accreditate si ottengono dividendo per sette il numero dei giorni di calendario compresi tra il primo e l'ultimo giorno pagato.
Esempio:
Se un lavoratore riscuote l'indennità di disoccupazione dal 15 marzo al 23 maggio dello stesso anno, per un totale di settanta giorni, le settimane di contribuzione figurativa accreditate sono dieci (70:7=10).
I periodi di disoccupazione in cui è stata percepita l'indennità sono coperti da contribuzione figurativa. Le settimane di contribuzione figurativa accreditate si ottengono dividendo per sette il numero dei giorni di calendario compresi tra il primo e l'ultimo giorno pagato.
Esempio:
Se un lavoratore riscuote l'indennità di disoccupazione dal 15 marzo al 23 maggio dello stesso anno, per un totale di settanta giorni, le settimane di contribuzione figurativa accreditate sono dieci (70:7=10).
Essi possono essere utilizzati per:
- il diritto (cioè il raggiungimento dei requisiti di
anzianità contributiva richiesti) e la misura per la
pensione di vecchiaia;
- il diritto e la misura per l'assegno ordinario di invalidità;
- solo la misura per la pensione di anzianità;
- il raggiungimento della maggiore anzianità contributiva in
deroga all'età richiesta per la pensione di anzianità.
Riassumendo, l'Assegno
Ordinario di Invalidità è incompatibile con il trattamento di disoccupazione.
Ad ogni modo, è previsto il diritto di optare per il trattamento più
favorevole. I periodi di disoccupazione, in cui è stata percepita l'indennità,
sono coperti da contribuzione figurativa e possono essere utilizzati nella
modalità sopra indicata.
Nessun commento:
Posta un commento