Cambia il modello Isee dal 2014: tutte le novità sul
calcolo, fasce di reddito e sui controlli.I
Dal 2014 entra in
vigore il nuovo modello Isee, l'indicatore
sella situazione economica equivalente, attraverso il quale le famiglie con
determinati requisiti relativi al numero dei componenti del nucleo famigliare e
reddito possono usufruire di agevolazioni fiscali, dei servizi sociali, di
agevolazioni per la scuola e l'università, e la sanità.
Isee 2014: cos'è e di cosa tratta
L'Isee è un valore
numerico, risultante a seguito di uno specifico calcolo che vediamo in seguito, al di sotto
del quale vengono garantiti dei benefici alle famiglie che ne fanno richiesta e,
superato quel valore invece, tali benefici non spettano.
Per ottenere il valore
Isee, attraverso un calcolo ben preciso, bisogna presentare ladichiarazione sostitutiva unica (Dsu) ad un Patronato e/o CAF, all'Ente che eroga i
benefici di cui si fa richiesta (si pensi ad esempio alla borsa di studio
universitaria) oppure direttamente all'Inps per le agevolazioni/benefici
erogati dall'Inps (ad esempio per ottenere la social card).
È possibile provare a
fare il calcolo Isee anche da soli, utilizzando la "simulazione di
calcolo" messa a disposizione sul sito Inps alla sezione
"servizi".
Ad ogni modo, per
determinare il valore Isee, si prendono in considerazione i seguenti
indicatori:
- reddito familiare;
- patrimonio mobiliare ed immobiliare di tutto il nucleo
familiare;
- il numero dei componenti del nucleo familiare.
Il reddito familiare e
il patrimonio mobiliare ed immobiliare sono indicati nel modello della
dichiarazione dei redditi presentata (a seconda del soggetto, può essere
modello unico, modello 730, Cud).
Isee 2014: procedure per il calcolo
Il valore finale è il
risultato di una serie di calcoli derivanti da:
- indicatore della situazione reddituale (Isr), che è la somma di
1) tutti i redditi prodotti da ogni componente del nucleo
familiare, a cui si aggiunge 2) il
reddito figurativo degli immobili e delle attività finanziarie ed infine 3) si sottrae il canone di locazione
eventualmente corrisposto dalla famiglia per la prima casa;
- indicatore della situazione patrimoniale (Isp), risultante sommando il valore
dell'Imu (di tutti gli immobili fatta eccezione di quello dell'abitazione
principale), quello del patrimonio mobiliare, sottraendo un importo fisso
di € 15.493.
In tal modo avremo
ottenuto il valore Isr e quello Isp, sommando
questi due valori si ottiene l'ISE (ovvero
l'indicatore della situazione economica).
Per ottenere poi
l'ISEE, bisogna infine applicare un altro parametro: cioè il valore
corrispondente al numero dei soggetti che compongono il nucleo familiare, in
questo modo
- se la famiglia è composta da 1 persona, il valore è
1,00
- se la famiglia è composta da 2 persone il valore è 1,57
- se la famiglia è composta da 3 persone il valore è 2,04
- se la famiglia è composta da 4 persone il valore è 2,46
- se la famiglia è composta da 5 persone il valore è 2,85
- si aggiunge poi un valore di 0,35 per ogni persona in
più (oltre la 5°) nel nucleo famigliare
- si aggiunge, ancora, 0,20 se il nucleo è composto da un
solo genitore in presenza di figli minori
- si aggiunge 0,50 per ogni persona del nucleo familiare
con handicap superiore al 66%
- infine, si aggiunge un ulteriore 0,20 per quelle
famiglie con figli minori con ambedue i genitori che svolgono attività
lavorativa o di impresa.
Isee 2014: le novità in vigore sui
requisiti
·
l'Isr,
ovvero saranno considerate anche le somme percepite a titolo di indennità
pensionistiche o per risarcimento (quindi, a titolo esemplificativo: borse di
studio, pensioni di guerra, assegni sociali ecc.);
·
i valori immobiliari avranno maggior peso, fatta eccezione per
la prima casa di abitazione;
·
maggiori controlli, attraverso i c.d. "controlli
incrociati" tra
gli uffici delle pubbliche amministrazioni (Inps, Agenzia delle Entrate).